La corona dentale

Corona dentale

La corona dentale: quando ricorrervi e perché

La corona dentale, detta anche capsula o corona protesica, è una soluzione dentistica alla quale l’odontoiatra può ricorrere per proteggere la tua dentatura naturale. La sua funzione, infatti, è di ricoprire il dente e renderlo più resistente all’usura e ai traumi. Il risultato è di garantirti un sorriso più sano e più bello.

Quando è necessario ricorrere alla corona dentale

In molteplici occasioni i nostri denti possono subire dei danni che ne alterano la funzionalità e l’aspetto. Il caso più comune, che avrai probabilmente sperimentato almeno una volta nella vita, è quello delle carie. La carie dentale è un’infezione che compare solitamente in seguito a un’igiene orale inadeguata. Infatti, i residui di cibo tra i denti favoriscono la progressione della carie. Inizialmente le carie attaccano lo smalto del dente e, se non curate per tempo, formano delle cavità che possono compromettere seriamente il dente, fino a comportarne nei casi più gravi la perdita.

La carie non scompare da sola: è assolutamente necessario rivolgersi all’odontoiatra per fermare questo processo distruttivo. A seconda del livello di compromissione del dente, può non essere sufficiente la procedura di otturazione, che provvede a sigillare il dente per ripristinarlo, e potrebbe invece rendersi necessaria l’applicazione di una corona dentale.

Un’altra casistica è quella in cui il dente è gravemente scheggiato o rotto. In questo caso la corona dentale interviene per restituire al dente la sua forma e per proteggerlo da ulteriori danni, prevenendo inoltre che la forma irregolare del dente danneggiato causi ferite alle labbra e alla lingua.

La corona dentale può rendersi necessaria anche in seguito a danni dello strato più interno del dente, la polpa. La polpa dentaria si trova al di sotto dello smalto e della dentina e contiene molte terminazioni nervose. È la parte che fornisce il nutrimento al dente e ha la funzione di produrre la dentina, che a sua volta si occupa di proteggere le terminazioni nervose da eventuali traumi e dalle variazioni di temperatura.

Quando la polpa si infiamma, spesso a causa di una carie, provoca un forte dolore. Nei casi di infiammazione grave e irreversibile l’odontoiatra procede con la devitalizzazione del dente, ossia la rimozione della polpa. Questa operazione rende il dente più fragile, perciò, oltre a venir otturato, il dente dev’essere incapsulato.

Infine, sebbene la corona dentale sia solitamente utilizzata per proteggere il dente naturale, può essere utilizzata anche per ricoprire un impianto dentale.

Come si procede all’incapsulazione del dente

Una volta compresa la ragione per cui il dentista ti ha suggerito di ricorrere ad una corona dentale, forse vorrai sapere come avverrà la sua applicazione. Il primo passaggio è la rimozione della corona naturale del dente danneggiata, ossia lo strato più esterno al di sopra della gengiva. Questa procedura avviene con delle speciali frese e serve a costruire lo spazio necessario ad applicare la corona dentale. In seguito, l’odontoiatra eseguirà un’impronta dentale: questa servirà a creare una corona delle dimensioni adeguate al tuo dente. A questo punto, ti verrà applicata una capsula in resina provvisoria, in attesa che la tua corona definitiva sia pronta.

Perché la corona dentale venga costruita ad hoc per te, il tuo odontoiatra valuterà diversi fattori. Innanzitutto, la forma della corona deve essere adeguata alla tua dentatura. Ma anche il colore è un aspetto importante: a dispetto di quanto potresti pensare, la tua corona dentale non sarà necessariamente di un bianco splendente, ma adeguata alla tua colorazione dentale. In questo modo il tuo sorriso apparirà omogeneo e la tua capsula avrà un aspetto più naturale.

Un’altra questione che l’odontoiatra valuterà è in quale materiale sia più opportuno costruire la corona dentale. Sono infatti possibili svariate opzioni, tra cui:

  • Corona dentale in metallo nello strato più interno e ceramica in quello più esterno
  • Corona dentale interamente in ceramica
  • Corona dentale in resina (solitamente provvisoria).

Ma la scelta non si esaurisce qui. Se si opta per una corona con uno strato interno in metallo, infatti, possono essere valutati una varietà di metalli differenti, come ad esempio: zirconio, oro, platino o una lega di cromo-cobalto.

Una volta effettuate tutte le decisioni del caso, appena la capsula è pronta viene montata, se necessarie vengono apportate le ultime modifiche e, infine, viene fissata definitivamente con la cementificazione.

La corona dentale non è per sempre

Ebbene sì: esattamente come per i denti naturali, la corona dentale non dura per sempre. È però difficile stimare quale sia la sua durata, perché molti fattori sono determinanti. Non soltanto alcuni materiali si deteriorano in tempi maggiori rispetto ad altri, ma ad incidere sono soprattutto le abitudini quotidiane.

Innanzitutto, sarebbe bene evitare il consumo di dolciumi, bevande zuccherose e alcol, che -esattamente come avviene per i denti naturali- rischiano di danneggiare la corona. È inoltre importante tenere in conto che alcuni alimenti e bevande hanno la proprietà di causare macchie sui denti. Tra questi si annoverano caffè, liquirizia, tè e cioccolato. Ovviamente non ti stiamo dicendo di rinunciare del tutto all’assunzione di questi cibi, ma quantomeno di cercare di ridurne il consumo e di ricordare di lavare i denti successivamente. Infine, anche il fumo ha effetti deleteri sui denti, oltre ad aumentare il rischio di infiammazione delle gengive.

Il dente incapsulato può comunque cariarsi e placca e tartaro possono accumularsi sulla gengiva, causando infiammazioni. La chiave per una bocca sana e per mantenere più a lungo le corone dentali è l’igiene orale. È infatti importante spazzolare i denti tre volte al giorno, dopo ogni pasto principale e dopo ogni spuntino, e utilizzare regolarmente il filo interdentale per scoraggiare la comparsa delle carie. Inoltre, è altamente consigliata una pulizia professionale ogni sei mesi.

È infine necessario tener conto del fatto che la corona dentale, per la sua rigidità, è più facilmente soggetta a traumi. Presta perciò attenzione quando consumi cibi duri e sottoponiti a controlli specifici per la corona dentale una o due volte all’anno.