Il Filo Interdentale

filo interdentale

Filo Interdentale

Bentornati al nostro appuntamento con la salute orale: 3 minuti di Unident Educational gli strumenti per fare una corretta igiene orale domiciliare sono essenzialmente 4:

Nonostante un corretto uso dello spazzolino da denti, spesso non si riesce a rimuovere in maniera adeguata la placca batterica che prolifera negli spazi interdentali. Questo inconveniente si  riscontra specialmente in presenza di denti molto affollati, oppure quando le gengive ritirandosi a causa dell’invecchiamento non chiudono più gli spazi tra dente e dente.

In questi casi è necessario  integrare l’uso dello spazzolino con quello del filo Interdentale o dello scovolino. In questo nostro appuntamento di Unident Educational parleremo del filo Interdentale, che è uno strumento indispensabile di supporto allo spazzolino da denti per una completa rimozione della placca batterica. Trova pieno impiego in bocche ancora giovani e con denti fortemente affollati e gengive ben rappresentate, perché entra negli spazi interdentali riesce a pulire quegli spazi dove le setole dello spazzolino non riescono ad arrivare.

In genere il suo uso all’inizio può risultare fastidioso per le  gengive, ma si tratta solamente di mettere meglio a punto la tecnica, e con un pò di pazienza questo strumento riesce ad entrare nella routine di igiene orale. anche se nella maggior parte dei casi  può bastare usarlo una volta al giorno, o, addirittura a giorni alterni.Questo strumento trova particolare impiego nei settori anteriori inferiori della bocca, perché con un poco di energia riesce a   assera dove gli spazi tra i denti sono particolarmente stretti;

mentre perde un poco di efficacia nei settori posteriori a livello dei molari dove gli spazi interdentali liberi sono molto ampi, ed il filo interdenale diventa troppo sottile per poter rimuovere adeguatamente tutti i residui di placca batterica. Questo inconveniente viene notevolmente accentuato in pazienti adulti quando con il fenomeno della  retrazione gengivale le gengive non riempiono più lo spazio libero tra i molari e lo spazio  libero viene popolato da colonie di placca batterica che lo spazzolino ed il filo non riescono più a  rimuoverei.

Il filo Interdentale inoltre trova impiego nel rimuovere quei residui di cibo molto fastidiosi che ristagnano tra un dente e l’altro quando i punti di contatto tra i denti non sono più molto serrati. In  questo caso consiglio un piccolo espediente: praticare un nodino al centro dello spezzone di filo impiegato (vedi foto): Una volta inserito il filo nello spazio interdentale interessato, cercate con  movimenti di vai e vieni orizzontali di rimuovere i residui di cibo ingaggiandoli con il nodino.vedrete che sarà molto più facile sarà molto più facile.

Filo interdentale Superfloss

filo interdentale superfloss

Un filo interdentale molto particolare che per una  arte è spugnoso, il Superfloss, trova impiego nel pulire manufatti protesici come ponti fissi e protesi totali avvitate su impianti, che non consentono di inserire il filo negli spazi interdentali. Il Superfloss ė molto efficace anche in soggetti portatori di apparecchiature ortodontiche di tipo fisso.

Il Superfloss è dotato di una estremità irrigidita che viene afferrata dopo essere stata inserita  nello nello spazio tra protesi e gengiva. A questo punto tirando il filo dalle due estremità con un movimento di vai e vieni si pulisce il settore interessato,per poi passare agli altri. Ma il  filo interdentale non sempre è efficace,in questi casi bisogna ricorrere allo scovolino, ed è proprio di questo che parleremo al nostro prossimo appuntamento con Unident Educational.