Farmaci odontoiatrici in gravidanza

Complicazioni odontoiatriche per la donna durante la gravidanza e gengivite

Problemi odontoiatrici in gravidanza

La donna che in corso di gravidanza deve fare una diagnosi ed una terapia per problemi odontoiatrici, può dover essere sottoposta ad una o piú Rx Endorale e venire anestetizzata nella zona dell’intervento con dell’Anestetico Locale, ed eventuale Vasocostrittore.
Per attenuare la sintomatologia e ridurre la possibilità di complicazione odontoiatriche in gravidanza e sistemiche vengono spesso prescritti Antibiotici ed Antiinfiammatori dal dentista.


Di seguito vedremo le indicazioni all’uso dei farmaci e delle radiografie in gravidanza e proporremo una scelta dei farmaci piú indicati in gravidanza con dei suggerimenti per un loro corretto impiego.
La possibilità che alcuni farmaci possano dare effetti indesiderati sul prodotto del concepimento è legata alla loro capacità di superare la barriera placentare che è condizionata da fattori non sempre prevedibili come ad esempio il basso peso molecolare del farmaco, la sua liposolubilitá, la sua capacità di legarsi con le proteine plasmatiche, e lo spessore della placenta.

Farmaci durante l’allattamento

l’attuale orientamento in materia prescrive delle linee guida separate tra gravidanza ed allattamento. In particolare si cerca di limitare l’assunzione di farmaci da parte della mamma che allatta al periodo in cui il neonato è allattato esclusivamente al seno, ed in particolare nei primi 2 mesi di vita quando il metabolismo del bambino è ancora prematuro. La stessa limitazione vale anche per neonati pretermine. Successivamente, specialmente quando il bambino riceve un allattamento misto il rischio tossicologico dell’assunzione di farmaci da parte della mamma perde di significanza clinica, e questi possono essere somministrati con maggior tranquillità.


Nel decidere se prescrivere farmaci in questo periodo comunque non bisogna dimenticare i benefici che questi possono dare alla mamma ed al bambino.
In caso di terapie per emergenze odontoiatriche si possono per esempio usare anestetici locali a base di Lidocaina e Mepivacaina, e si possono prescrivere antibiotici come Amoxicillina eBeta-lattaminici.

Antibiotici odontoiatrici in gravidanza

l’antibiotico di elezione in gravidanza é l’Amoxicillina, senza Acido Clavulonico.,sono considerati sicuri anche i betalattaminici come l’Amplicillina; i Macrolidi, come la Claritromicina e l’Eritromicina, e la Clindamicina.

Antiinfiammatori  odontoiatrici in gravidanza

Farmaco di prima scelta é la Tachipirina, farmaco efficace contro la febbre, ma che preso con dosaggio di 1 grammo ogni 8 ore é anche un buon antidolorifico.
Fortemente controindicato invece é l’acido Acetilsalicilico per il suo potere emorragico, e per la sua capacitá di ridurre le contrazioni uterine.

Anestetici locali odontoiatrici in gravidanza

Non ci sono controindicazini all’uso di anestetici locali, in quanto i loro componenti hanno un peso molecolare troppo alto per attraversare la barriera placentare e passare al feto.
Eventuali effetti tossici in caso di sovradosaggio, di inoculazione rapida o endovenosa sono sovrapponibili a quelli dei soggetti non in gravidanza.
I piú indicati sono la Lidocaina e la Mepivacaina, mentre si sconsiglia l’impiego di Prilocaina.

Vasocostrittore odontoiatrici in gravidanza

Il vasocostrittore contenuto nelle tubofiale dell’anestetico, usato per prolungarne l’effetto e ridurne la dose, non é controindicato, ma se ne raccomanda di limitarne l’uso a 2 o 3 fiale per ridurre gli effetti di vasocostrizione a livello utero-placentare e sulla muscolatura uterina.
In assenza di malattie della gravidanza si consiglia l’uso di 2-3 fiale di Lidocaina con Adrenalina 1:100.00, o simili.

Potete chiederci l’elenco completo dei farmaci di comune impiego nella terapia delle emergenze e di pronto soccorso dentistico in gravidanza pubblicato dal ministero della salute, facendone richiesta nella pagina  contatti del nostro sito “UnidentClinique”o chiamando al numero di telefono dedicato.
Saremo disponibili per una visita in pronto soccorso dentistico chiamando ai numeri di telefono degli studi che nei vari quartieri di Roma sono disponibili per questo servizio.

Giuseppe Gori